18 dicembre
TEATRO LIBERO DI PALERMO/ OFFROME
BLINK
di Phil Porter
con Matteo Sintucci, Celeste Gugliandolo
Regia di Mauro Parrinello
Blink è la storia d’amore di Jonah e Sophie. Una storia normale… più o meno…
A parte per Jonah, che è fuggito dalla severa comunità presbiteriana in cui è nato e cresciuto con un gruzzolo di sterline che la madre gli ha lasciato sotto terra, e la sua inseparabile Reflex, filtro obbligato per guardare il mondo.
E per Sophie, che dopo la morte del padre, e un licenziamento inaspettato, ha la costante sensazione di stare diventando invisibile. A parte per il pianerottolo che divide i due appartamenti gemelli in cui si rintanano tutto il giorno, entrambi impauriti dal mondo là fuori. E a parte per il monitor che li unisce, un monitor che Sophie consegna anonimamente a Jonah, che si ritrova a spiarla in ogni momento del giorno…
Guardare ed essere guardati. Per entrambi un antidoto contro l’invisibilità a cui questo mondo li condanna.
Blink racconta con ironia e originalità di due solitudini, tenere, comiche e disperate, e del loro tentativo di incontrarsi e difendersi dal mondo reale.
E per quanto bizzarra e”filtrata” possa essere questa storia d’amore, siamo sicuri che sia meno autentica di una storia normale?
Giovane autore già pluripremiato, Phil Porter ha debuttato con Blink al Soho Theatre di Londra, aggiudicandosi ottimi consensi di critica e pubblico. La nostra produzione segna il debutto di Phil Porter, e di Blink, in Italia.
Mauro Parrinello, regista. Già allievo di Michele Di Mauro e Leo Muscato, dopo il diploma alla Scuola di Recitazione del Teatro Stabile di Genova, è diretto da Valerio Binasco in Noccioline di Fausto Paravidino per il Teatro Eliseo di Roma. Recita nel film Giorni e nuvole di Silvio Soldini, nella sit-com Piloti di RaiDue e per RaiTre nella Melevisione. E’ interprete e regista di numerosi cortometraggi indipendenti. Con Leo Muscato torna a lavorare per il teatro dell’Opera di Cremona come maestro d’arte scenica per gli allestimenti di Pagliacci e La voix humaine, ed affianca Paolo Hendel nella lunga tournèe di Molière, a sua insaputa. Per la Compagnia DeiDemoni ha curato numerose regie, tra cui, nel 2012 il testo inedito in Italia di David Mamet Il motore ad acqua. Nel 2013 dirige per il teatro Stabile di Genova lo spettacolo Fratelli di Sangue del norvegese Axel Hellstenius. E' interprete nello stesso anno del cortometraggio Free-go, presentato ai Ciak d'Oro 2013, e del lungometraggio svizzero-italiano Fuori Mira, diretto Erik Bernasconi, in uscita nel 2014. Nell'ultimo anno, dirige il debutto nazionale del testo Three Wishes di Ben Moor, di cui è anche interprete, che si aggiudica il premio alle Arti Sceniche "Lidia Petroni" indetto da Teatro Inverso/Residenza Idra di Brescia, e lo spettacolo "L'Invenzione senza Futuro, viaggio nel cinema in 60 minuti" prodotto in collaborazione con Teatro della Tosse e Fondazione Campania dei Festival.
Celeste Gugliandolo, attrice. Diplomata in pianoforte al conservatorio di Messina e in violoncello al Conservatorio di Torino. Ha frequentato la scuola di teatro Tangram e la scuola per attori del Teatro Stabile di Torino, lavorando con N. Karpov, P. Greenaway, M. Avogadro e si è poi perfezionata con E. D’Urso, A. Celestini e B. Rosso. Ha vinto molti premi come miglior attrice nello spettacolo D. Nel 2011 si classifica 2° al talent show X Factor in gruppo con altri 3 cantanti-attori di Tedacà, "i Moderni", e da allora la sua carriera prosegue anche in ambito musicale.
Matteo Sintucci, attore. Si diploma a 20 anni alla Scuola di recitazione del Teatro Stabile di Genova. Già da subito lavora con registi esterni all’organico della scuola, quali Marco Taddei e Marco Ghelardi, per il quale affronta il personaggio di “Amleto”. Poco dopo, la sua prima esperienza cinematografica nel film di Ascanio Celestini, “Viva la sposa”: si rende presto conto che tra il teatro e il cinema si para un certo abisso.
Torna al teatro con Veronica Cruciani: per la seconda volta interpreta un Amleto, questa volta fuori dai canoni tradizionali, uscito dalla penna di Michele Santeramo, Il “Pre-Amleto”.
Il secondo lavoro davanti alla macchina da presa lo ottiene come protagonista di una web serie Rai, “06-3139”.
Nel frattempo suona, studia drammaturgia e regia: ad Ottobre propone al pubblico genovese “Il cavaliere di bronzo”, un poemetto di Alexandr Puskin, di cui è regista, interprete e musico.
Più di recente recita in “Buio a Mezzogiorno”, diretto da Laura Sicignano, partecipa alla Rassegna di drammaturgia contemporanea del Teatro Stabile di Genova come attore dello spettacolo “Quietly” per la regia di R. Alinghieri, e poi di nuovo sotto la direzione di L. Sicignano per “Vivo in una giungla, dormo sulle spine”.
La passione per le storie in genere lo portano alla scrittura di un testo proprio, in lavorazione a Genova.
DURATA: 75'
BLINK
di Phil Porter
traduzione di Francesca Montanino
con Celeste Gugliandolo, Matteo Sintucci
scene e costumi Maria Mineo
regia Mauro Parrinello
una produzione OffRome in collaborazione con
Tedacà e Teatro Libero di Palermo
18 dicembre
ore 17:00 e ore 20:45